Non una fiera, ma un laboratorio del futuro. Questa la cifra di Orienta Talenti, la manifestazione nazionale sull’orientamento educativo e professionale che il 6 e 7 novembre 2025 trasformerà il MIND – Milano Innovation District in un grande cantiere di idee, esperienze e visioni.
Un evento che vuole rispondere a una domanda cruciale: come accompagnare le nuove generazioni a scegliere il proprio futuro?
L’orientamento diventa percorso attivo: studenti e studentesse diventano protagonisti di laboratori esperienziali, talk con professionisti, sessioni di mentoring e simulazioni pratiche che mettono in contatto diretto scuola e impresa. L’obiettivo è creare un’esperienza immersiva, in cui la scoperta delle proprie inclinazioni si intrecci con le esigenze reali del mondo produttivo.
Dai numeri alle scelte: il modello ITS al centro
I ragazzi vorranno abbracciare le sfide della formazione tecnologica professionale? Il contesto, e relativi numeri, è chiaro. In Lombardia, il sistema degli ITS Academy conferma la propria efficacia: l’87,6% dei diplomati trova lavoro entro un anno, e nel 96% dei casi si tratta di un impiego coerente con il percorso di studi.
Un modello che funziona perché unisce formazione, innovazione e impresa, e che dimostra quanto l’orientamento non sia un lusso, ma un diritto formativo essenziale.
Gli ITS lombardi contano oggi oltre 8.300 studenti, distribuiti in 27 fondazioni attive e 10 aree tecnologiche, con una forte concentrazione nelle discipline legate all’innovazione industriale, alla meccatronica e ai servizi digitali. Non è un caso: la regione è tra i principali motori della twin transition, quella doppia trasformazione — digitale e verde — che sta ridisegnando il lavoro.
Le professioni più richieste nei prossimi anni, secondo i dati del sistema ITS, riguardano la robotica, l’intelligenza artificiale applicata ai processi produttivi, la cybersecurity industriale e la sostenibilità energetica. Figure tecniche ad alta specializzazione, capaci di tradurre la tecnologia in soluzioni concrete, sostenibili e scalabili.
Un evento che connette: esperienze, visioni, opportunità
Orienta Talenti nasce da questa urgenza: mettere in rete scuola, ricerca e impresa.
Durante i due giorni, i visitatori potranno esplorare sei aree tematiche — dallo sport alle scienze della vita, dalle tecnologie all’arte, dal made in Italy all’economia — attraverso laboratori, workshop, incontri e talk.
Non mancheranno le due iniziative speciali che danno sostanza alla visione:
- Officine del Futuro: convegni e visite guidate tra università, centri di ricerca e aziende del MIND per vedere da vicino come nasce l’innovazione.
- Finestre sul Futuro: l’occasione per incontrare le 55 aziende di Federated Innovation, impegnate nei settori chiave della green economy, della digital tech, della mobilità sostenibile e dell’agrifood intelligente.
In questo ecosistema, la contaminazione è la regola: studenti, docenti, manager e startupper si confrontano sugli scenari emergenti, dalle competenze digitali trasversali alle nuove filiere produttive basate sull’intelligenza artificiale e sui dati.
Orientamento come ecosistema
Orienta Talenti non si rivolge solo agli studenti, ma anche a famiglie, docenti e operatori del lavoro, perché l’orientamento è un processo collettivo, non individuale. L’evento si inserisce nel tessuto di un distretto, il MIND, che rappresenta una Milano proiettata verso la conoscenza condivisa e la sostenibilità.
A fare da cornice sarà un luogo simbolico: gli spazi che un tempo ospitavano l’Expo e che oggi accolgono Human Technopole, il nuovo campus dell’Università Statale e il Villaggio Olimpico 2026. Un territorio che parla di futuro non solo come orizzonte, ma come pratica quotidiana.
Un punto d’incontro
Orienta Talenti non vuole “celebrare” il futuro, ma renderlo accessibile e comprensibile, mettendo in dialogo chi lo studia, chi lo insegna e chi lo vive ogni giorno dentro le imprese e i laboratori.
A Milano, per due giorni, sarà una conversazione aperta, tra generazioni che imparano a conoscersi.














