Dal 5 dicembre scorso è disponibile, sul portale Unica, What’s Next, una nuova piattaforma per l’orientamento che consente di effettuare un viaggio immersivo per scoprire l’offerta formativa e gli sbocchi professionali degli Istituti Tecnologici Superiori. Si tratta di un nuovo servizio per l’orientamento messo a disposizione dal Ministero dell’istruzione e del Merito per rendere più coinvolgente, ed efficace, l’annosa scelta del percorso di studi. Come indicato dal ministero, “questa prima fase di sperimentazione (della piattaforma, ndr) permette di esplorare e scoprire il mondo degli ITS”.
Gli indirizzi degli Its sono molti e variegati, perché tali sono le aree tecnologiche e le figure professionali di riferimento. Per compiere una scelta oculata, l’enorme potenziale delle tecnologie emergenti può fare la differenza, ancor più per le nuove generazioni che hanno le competenze per immergersi nel tour.
Tre ambienti, un avatar
Scegliendo un proprio avatar è possibile accedere alla prima stanza della virtual reality. L’agorà è il punto di partenza del viaggio nel metaverso e mette a disposizione le informazioni principali sugli ITS Academy e sulle opportunità che offrono. Si può decidere di interagire con un Digital Human, ovvero un assistente virtuale che risponde alle domande degli utenti. “Gli stage aziendali e formativi sono obbligatori per almeno il 35% della durata complessiva del corso” ci ha risposto per esempio quando abbiamo provato a chiedere quale fosse la durata del tirocinio nei vari ambiti. Per tutte le opportunità più specifiche dei singoli indirizzi si entra direttamente in contatto con il singolo. Le aree tecnologiche tra cui scegliere sono 10: energia, chimica, fashion, comunicazione, sistema casa e ambiente costruito, sistema agroalimentare, meccatronica, mobilità sostenibile e logistica, tecnologie per i beni e le attività culturali, servizi alle imprese e agli enti senza fini di lucro. Nelle sale tematiche offerte dalla piattaforma ci si può mettere in gioco, per esempio con laboratori che evidenzino le principali mansioni delle diverse professioni.
Nello spazio fieristico Meta Expo, infatti, si entra nel vivo del percorso, osservando gli sbocchi lavorativi del fashion in ambito tecnologico per esempio o immaginando un futuro come tecnico superiore per l’organizzazione e la promozione di eventi culturali. Si entra in contatto con gli strumenti del singolo settore: ovviamente, si tratta solo di riproduzioni ma bastano per rendere l’idea. Interagire con modelli 3D grazie alla guida dei Digital Human aiuta l’utente a capire dove e cosa farà in futuro.
Un tool co-progettato
What’s Next nasce da una co-progettazione che ha coinvolto scuole secondarie di secondo grado e rappresentanti delle 10 filiere tecnologiche degli ITS Academy. In seguito allo svolgimento di workshop e consultazioni, si è tenuto conto dei casi più rilevanti, che saranno quelli riprodotti nella realtà virtuale. Approcciarsi alle nuove generazioni significa anche cercare di comunicare con le loro parole e i loro mezzi, in modo più coinvolgente e sicuramente dinamico.
Il tour immersivo nel futuro potrebbe tornare particolarmente utile a chi starebbe pensando di iscriversi alla formula 4+2, con un percorso di quattro anni di scuola superiore tecnica e due in un ITS Academy (ma il prosieguo è facoltativo, ndr).
La Commissione ministeriale deputata a vagliare le candidature degli istituti tecnico-professionali per la adozione del modello 4+2, come annunciato il 21 gennaio, ha recentemente ultimato i lavori: le scuole autorizzate passano da 180 dello scorso anno a 396; i percorsi salgono da 225 a 628. Più scuole aderiscono alla sperimentazione e più ragazzi, potenzialmente, potrebbero abbracciare il nuovo percorso e guardare quindi più in avanti a una formazione terziaria ITS (e non universitaria). Anche per questo, cresce l’esigenza di un orientamento efficace e al passo coi tempi.