Nell’anno 2020 sono stati conclusi 260 corsi ITS. Il sistema di monitoraggio di Indire ne ha valutato la qualità ed è quindi possibile fare confronti con l’andamento degli anni precedenti. Il report “Ranking Percorsi ITS 2022” valuta gli ITS sulla base del numero dei diplomati, del numero degli occupati equivalente e il risultato a 12 mesi. Abbiamo parlato qua dei criteri di valutazione del sistema di monitoraggio. Vedremo quindi com’è cambiata la valutazione dei corsi ITS nel corso del tempo. Inoltre, classificheremo i corsi migliori del 2020 per area tecnologica confrontandoli con il report dell’anno precedente.
I corsi e le valutazioni nel tempo
Il numero di corsi offerti tra gli anni 2013 e 2020 è cambiato perché progressivamente è aumentata la quantità di istituti. L’andamento del numero dei corsi è evidente osservando il primo grafico: il numero dei corsi è quadruplicato nel giro di sette anni. L’offerta formativa è cresciuta con un tasso di crescita pari al 3,1% tra il 2013 e il 2020.
Tenendo in considerazione la variazione del numero di corsi offerti, possiamo confrontare il numero di quelli che hanno ottenuto una valutazione con un punteggio compreso tra 70 e 100. Rientrano in questa categoria i corsi che il report Indire definisce “Premiati” o “Eccellenti” e che hanno ottenuto un punteggio alto in tutti e tre i criteri di valutazione o soltanto in due di essi rispettivamente.
Le aree tecnologiche più premiate
Andando a osservare l’area tecnologica cui appartengono i corsi che hanno ottenuto una valutazione più alta nel 2020, osserviamo che ha funzionato particolarmente la formazione del sistema meccanica che fa parte dell’area tecnologica Nuove tecnologie per il made in Italy. Seguono in classifica i numerosi corsi premiati nell’area della mobilità sostenibile e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Hanno invece un basso numero di corsi valutati positivamente l’area Efficienza Energetica a pari merito con le Nuove tecnologie della vita. Il fanalino di coda è il Sistema casa che conta solo tre corsi con alto punteggio.
Per conoscere più nel dettaglio i corsi che hanno ottenuto i punteggi più alti potete leggere l’articolo dedicato.
Dal confronto con il report 2021 per i corsi conclusi nel 2019, osserviamo che la maggior parte delle aree tecnologiche ha aumentato la percentuale di corsi che hanno ottenuto una valutazione positiva. Hanno invece registrato una regressione l’area dell’efficienza energetica, delle tecnologie per i beni culturali e del sistema meccanica. Quest’ultimo tuttavia si conferma il settore con il maggior numero di corsi valutati positivamente.
Dalla classifica dei corsi suddivisi per area tecnologica si deduce che il maggior numero di diplomati e, in proporzione, di occupati deriva dal sistema meccanica, dal settore della mobilità sostenibile e dalle tecnologie per l’informazione e della comunicazione. Proprio in questi settori si è manifestata l’eccellenza nell’insegnamento e l’efficacia nello stabilire un contatto con il mondo del lavoro.