TuttoITS x Fondazione Cariverona

Upskill Belluno svela i progetti della seconda edizione

Intelligenza artificiale per migliorare l’operatività, applicazioni integrate per attività ludico-educative , un approccio rigenerativo al turismo tra le sfide accolte e vinte anche grazie al supporto degli studenti universitari e ITS

In collaborazione con: Fondazione Cariverona

I prototipi realizzati nell’ambito della seconda edizione di Upskill Belluno, il programma realizzato da Fondazione Cariverona e dallo spin-off della Ca’ Foscari Upskill 4.0, comunicano già dal titolo un approccio tech e contemporaneo.

I termini AI, 4.0 e Regeneration sono infatti citati a riprova che il rafforzamento della competitività e della sostenibilità passa dall’innovazione. Come avevamo raccontato in precedenza su TuttoITS, quattro realtà hanno preso parte alla seconda edizione dell’iniziativa promossa da Fondazione Cariverona per cogliere l’occasione di ripensare prodotti e servizi grazie al supporto degli studenti e dei project manager di Upskill 4.0. A raccogliere le sfide lanciate nei mesi scorsi, con l’aiuto degli esperti, gli studenti della Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia e degli ITS Academy Turismo Veneto, Cosmo e Academy Last. Al termine del progetto, gli studenti ricevono inoltre un open badge “Design Thinking for innovation”, un attestato digitale che certifica le competenze acquisite e, riconosciuto a livello internazionale, può essere inserito nei curricula elettronici.

Negli spazi del Dolomiti Hub di Fonzaso, sono stati presentati i prototipi realizzati dopo mesi di intenso confronto, possibile grazie al metodo a step del design thinking.

Ecco i progetti che, come sempre, ci dicono qualcosa in più sui bisogni delle imprese italiane.

AI ONboard è una piattaforma innovativa che integra l’intelligenza artificiale per aumentare l’efficienza operativa di RR Group, impresa che offre consulenza alle aziende e ai privati sulla fornitura di energia elettrica e gas naturale. Alla base della sfida, la consapevolezza che l’integrazione di tecnologie di artificial intelligence nei processi aziendali contribuisce ad aumentare l’efficienza e l’offerta ai clienti di esperienze personalizzate. Le interviste ai dipendenti di RR Group hanno confermato che organizzazione dei dati, accesso veloce all’informazione e interoperabilità sono necessarie per lavorare al meglio. Per rispondere a queste esigenze, project manager e studenti hanno quindi sviluppato una web app che consente di interagire con il sistema per bisogni diversi e complementari (caricare i documenti e analizzarli, estrapolare le informazioni rilevanti e integrarle nella chatbot o nella repository aziendale). Più semplificazione nei processi di raccolta equivale a più tempo da dedicare ai clienti in termini relazionali.

Encapsule Your Profile, una “capsule collection”, un nuovo packaging con QR code per garantire la tracciabilità degli occhiali e un nuovo kit comunicazione per Tonet & Galvani srl, realtà che dal 1985 si occupa di lavorazione conto terzi per le più grandi griffe dell’eyewear. A monte, una ricerca basata suinterviste dirette, un questionario e ben dieci report analizzati ha fornito il know necessario per un progetto articolato che metteva al centro la differenziazione dell’offerta e la valorizzazione di un’attività rilevante. Tra i risultati attesi dal progetto, una crescita della quantità di partner e clienti diretti e la creazione di collaborazioni che rendano più ampio e fidelizzato il bacino di clienti.

ACCOGLIENZA 4.0! è il progetto che reinventa lo spazio degli appartamenti in cui convivono gli utenti quasi autonomi della cooperativa sociale Dumia, realtà che punta a favorire l’inserimento di lavorativo di persone e promuove un servizio di ospitalità per adulti in situazioni di disagio abitativo e sociale. La sfida prevedeva lo sviluppo di spazi per agevolare la transizione delle persone verso l’indipendenza. Le ricerche svolte hanno aiutato i soggetti coinvolti nella progettazione a comprendere l’importanza del senso di comunità e delle attività laboratoriali e lavorative per allenare le skill necessarie alla vita autonoma. L’impegno dei partecipanti si è rivolto quindi allo sviluppo di applicazioni che integrano tool e attività ludico-educative ma anche alla personalizzazione degli spazi con inserimento di strumenti di supporto e allestimenti basati su scelte strategiche.

Regeneration Up High, una soluzione per Hotel Des Alpes – hotel storico a condizione familiare di Cortina d’Ampezzo che punta su semplicità ed eccellenza attraverso tre iniziative: Packed Lunch, tour enogastronomico e nuovo spazio esterno dedicato agli escursionisti. Come dimostra la partecipazione dell’hotel a Upskill, le opportunità da cogliere per i protagonisti di un settore fondamentale come il turismo sono molteplici: incentivare il turismo esperienziale e le attività outdoor è fondamentale per intercettare le esigenze del pubblico contemporaneo ma anche per ricavare valore da clienti che non sono necessariamente ospiti dell’hotel.

Ancora una volta, Upskill ha contribuito a portare, nella vita di realtà molto diverse, spunti nuovi e soluzioni che potranno avere impatti anche sul lungo termine. Ma il percorso non è concluso, perché nel corso dell’anno sono previste ulteriori tappe di implementazione dei progetti e, in alcuni casi, la messa sul mercato e l’analisi del feedback da parte di utenti e fruitori.


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