Da qualche giorno tutte le news, gli articoli e gli approfondimenti pubblicati su TuttoITS si possono trovare anche nella sezione News di Google, o Google News che dir si voglia. È una notizia di calibro modesto per il panorama dell’informazione sugli ITS in Italia, ma allo stesso tempo segna un passaggio importante per una realtà nuova come TuttoITS, newsbrand nato quest’anno con l’obiettivo di fare informazione giornalistica indipendente sugli ITS, gli Istituti Tecnologici Superiori (già chiamati, fino a qualche mese fa, Istituti Tecnici Superiori).
Non è difficile immaginare lo scambio di email e messaggini entusiasti tra le persone che a TuttoITS lavorano, in redazione e non solo. Ma non è un mero momento gioioso, perché stare tra le fonti di notizie incidizzate come tali da Google significa anche avere la responsabilità di fornire un’informazione puntuale, trasparente, corretta e accurata, anzitutto nel rispetto di chi TuttoITS lo legge e di TuttoITS si fida. Uno stimolo per fare sempre meglio, in qualità prima ancora che in quantità.
Google non è l’unico – e neanche il principale – modo attraverso cui le persone raggiungono TuttoITS (si va dai social alla newsletter), ma è senz’altro il motore di ricerca che nella sezione notizie e non solo assorbe al momento la fetta largamente maggioritaria degli utenti a caccia di informazioni. Senza dimenticare però altri servizi celeberrimi di aggregazione di notizie, come quelli offerti tra gli altri da Yahoo, Bing e DuckDuckGo. Prendendo in prestito la metafora della caleberrima frase di Neil Armstrong nel posare il primo piede sulla Luna, “Un piccolo passo per gli ITS, un grande balzo per TuttoITS”.
