Sos test di ingresso. Quello per riuscire ad entrare negli Istituti Its Academy si svolge di solito dalla tarda primavera a novembre, dipende dai singoli istituti. Si tratta di una prova di selezione che prevede un test scritto, la valutazione del curriculum vitae e un colloquio motivazionale. Il primo test può essere svolto online o in presenza e può includere quiz a scelta multipla su materie tecniche o di logica, e prove pratiche specifiche per il settore di studio. Nel caso in cui si superi la prima parte c’è un colloquio motivazionale, che può includere domande sul perché si è scelto quel percorso e quali siano gli obiettivi futuri. Ovviamente ad avere un peso per i candidati anche il curriculum vitae, con un’eventuale lettera motivazionale in cui si spieghi come mai si voglia optare proprio per quell’indirizzo con quelle determinate caratteristiche.
Le prove
Nello specifico, si dovrà rispondere a un quiz a scelta multipla su logica, matematica, informatica, cultura generale, inglese, prove pratiche specifiche per il settore di studio, domande di comprensione del testo in italiano, e infine un colloquio motivazionale individuale per valutare l’interesse e la motivazione del candidato, e per capire la conoscenza del settore di studio scelto. Solitamente la parte più temuta, perché più specifica, è quella relativa al settore di interesse, ovvero l’area in cui si intende specializzarsi. Chiaro che i percorsi di provenienza dovrebbero facilitare l’approccio al test, se c’è una coerenza di scelta ma, come abbiamo spesso raccontato, gli ITS vengono anche scelti da chi vuole fare reskilling o cambiare lavoro. Eventuali attestati a livello informatico o linguistico rappresentano punteggi in più, ma non sono determinanti per la scelta. Il punteggio complessivo è 30, con 10 punti per ogni parte.
Esempi “di settore”
Ma ora le domande più temute: i test sono difficili? Come prepararsi? Cosa studiare? I test di ingresso degli Its Academy sono volti a sondare la coerenza delle conoscenze pregresse e l’attitudine a voler intraprendere una formazione tecnologica superiore. In ogni caso, come per qualsiasi test, è bene studiare per tempo nei mesi precedenti alle prove, per poter immagazzinare alcune tematiche che saranno presenti nel test scritto. Facciamo degli esempi. Se si sceglie di provare l’ambito del Sistema Meccanica ci si dovrà preparare su materie come Meccanica, Biologia, Chimica, Fisica, Diritto, Economia. Per prepararsi al meglio è utile esercitarsi con test di logica, cultura generale, inglese e informatica, studiare i libri di cultura generale, che si trovano in libreria, esercitarsi con i test degli anni precedenti, disponibili sui siti web di molte ITS Academy, ma anche visitare i siti web degli istituti affini a quello prescelto per farsi un’idea sull’eventuale tipologia delle prove di selezione.
Chi sceglie il settore Moda deve avere acquisito un minimo di competenza nella comunicazione digitale, nel settore economico e gestionale, e nel settore tecnico-produttivo. Per esempio, le materie che si andranno a studiare saranno ideazione e progettazione dei prodotti moda, chimica applicata dei materiali, economia e marketing, cultura tessile e organizzazione della filiera produttiva, principi di organizzazione e diritto del lavoro. Una conoscenza basica di alcune tra queste tematiche è sicuramente importante per un test d’ingresso del settore.
Per chi invece vuole optare per il settore Energia, per esempio, oltre alle materie già citate prima, potrebbe essere utile avere una conoscenza di base di Chimica, Informatica, Matematica, Fisica, Termodinamica, Trasmissione del calore, Economia applicata all’Ingegneria. Niente panico, tanto più se al liceo si è scelta una formazione scientifica. Per il resto molta concentrazione, tanto esercizio, e anche un pizzico di fortuna (ecco qualche consiglio).