Un provvedimento che aumenta il numero delle aree tecnologiche in cui vengono racchiusi i percorsi degli ITS Academy. Lo scorso 7 dicembre è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale uno dei decreti attuativi richiesti dalla riforma che ha ridefinito la governance degli Istituti Tecnologici Superiori.
Come vi avevamo raccontato, le commissioni Cultura della Camera e del Senato nelle scorse settimane si erano espresse con un parere favorevole sui contenuti del testo messo a punto dal ministro dell’Istruzione e del merito (Mim) Giuseppe Valditara.
Il provvedimento, che fa riferimento agli articoli 3 e 7 della riforma, contiene “disposizioni concernenti le aree tecnologiche, le figure professionali nazionali di riferimento degli ITS Academy e gli standard minimi delle competenze tecnologiche e tecnico-professionali”. La novità più importante del testo riguarda il numero delle aree tecnologiche: passano da sei a dieci.
Si va dall’area Energia a quella relativa alla Mobilità sostenibile e logistica, passando per Chimica e nuove tecnologie della vita, Sistema agroalimentare, Sistema casa e Meccatronica. Nella lista contenuta nel decreto ci sono anche le aree tecnologiche Sistema moda, Servizi alle imprese e agli enti senza fini di lucro, Tecnologie per i beni e le attività artistiche e culturali e per il turismo e Tecnologia dell’informazione, della comunicazione e dei dati.