È stato presentato a Vicenza il progetto “Girls & Science 2023-25” di Apindustria Confimi Vicenza e ITS Academy Meccatronico Veneto, per l’orientamento scolastico e il lavoro con i fondi Cariverona e Camera di Commercio Vicenza (oltre a quelli di Apindustria Conifimi Vicenza). Il progetto si pone come obiettivo quello di coinvolgere e appassionare i giovani, fin dalla scuola primaria, alle materie STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) con un occhio di riguardo all’inclusione femminile.
La parola d’ordine? Superare il divario tra domanda e offerta di lavoro in Veneto, con un focus sul superamento di pregiudizi di genere e sulle competenze realmente spendibili nel mercato del lavoro impegnato nella trasformazione digitale e tecnologica.
La seconda edizione del progetto coinvolgerà 8 istituti scolastici della provincia di Vicenza: il Comprensivo 2, il Comprensivo di Caldogno e gli istituti Fogazzaro, Lioy, Quadri, Pigafetta, Piovene e Rossi. Gli studenti coinvolti saranno circa 9mila e faranno parte della scuola primaria (per la prima volta), della secondaria di primo e secondo grado, fino ai percorsi post diploma, con un’attenzione specifica rivolta alle ragazze.
Un’altra novità è l’offerta di percorsi di formazione specifici per gli insegnanti, su base volontaria, per potenziare l’insegnamento delle STEM.
Per il biennio 2023-25 il progetto potrà contare complessivamente su una dotazione finanziaria di 170mila euro, grazie ai quali potrà estendere ambiti di intervento e numero di beneficiari.
Spiega Mariano Rigotto, presidente di Apindustria Confimi Vicenza: “per noi – come Associazione datoriale – è fondamentale intervenire in modo costruttivo sull’orientamento scolastico promuovendo gli studi tecnici e professionali e mostrando agli studenti e ai loro genitori che esistono ottime possibilità di autorealizzazione professionale“.
ITS Academy Meccatronico Veneto partner di Girls & Science
Grazie all’ITS Meccatronico Veneto, punto di riferimento regionale nella formazione tecnologica industriale post diploma, sarà possibile far emergere nei laboratori 4.0 la passione per le competenze teoriche e pratiche richieste dalle aziende.
“Una sfida che dobbiamo vincere – afferma il direttore dell’ITS Giorgio Spanevello -. Coinvolgere e appassionare in maniera concreta e duratura le studentesse verso le materie scientifiche è fondamentale per garantire un contributo di innovazione funzionale alla crescita delle aziende del nostro territorio“. Come Spanevello ha già detto in altre occasioni, le ragazze che scelgono percorsi in area tecnico-scientifica sono ancora troppo poche, seppure “emergano tra i compagni e intraprendano al termine degli studi un percorso professionale di soddisfazione e di successo nelle aziende Industry 4.0 dove flessibilità, competenza e capacità di operare in teamworking sono indispensabili“.
Come funziona Girls & Science?
Il progetto, tra i cui partner ci sono anche l’Istituto italiano di Tecnologia (IIT) e l’Associazione Eurocultura, coinvolgerà nel biennio 2023-25 aziende, università, istituzioni ed enti nell’organizzazione di laboratori e iniziative dedicate a bambini, giovani e docenti della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e post-diploma. Naturalmente il progetto avrà particolare attenzione nel coinvolgere le ragazze e intende appassionare i giovani a scienza, tecnica e tecnologia senza pregiudizi di genere.
L’obiettivo sarà quindi quello di costruire connessioni durature con il territorio e innescare un circolo virtuoso per favorire l’inclusione e la passione per le STEM, creando sinergie tra formazione tecnica e tecnologica, imprese, ricerca ed esperienze internazionali.
Gruppo Donne Imprenditrici – Apindustria Confimi Vicenza
L’accento sul fatto che “non ci sono percorsi di studio e professioni da uomo“, è posto da Alice Borsetto, presidente del Gruppo Donne Imprenditrici – Apindustria Confimi Vicenza.
Rispetto alla prima edizione di Girls & Science, “non ci rivolgeremo solo alle studentesse, ma a tutti gli alunni e studenti, nell’ottica di promuovere in generale i percorsi di studio e lavoro legati alle materie tecniche e scientifiche – spiega – anche se specifiche iniziative continueranno a essere dedicate alle ragazze“.
Di STEM e mondo femminile abbiamo parlato in altri articoli su TuttoITS, per esempio qui e qui.