Un progetto per industrializzare la linea di assemblaggio di un motore endotermico da montare sulle moto di serie: è stata questa la sfida della sesta Olimpiade dei Talenti Meccatronici organizzata dal Gruppo Metalmeccanico di Assindustria Venetocentro, in collaborazione con Fantic Motor (specializzata nella produzione di moto e biciclette sportive fuoristrada). La competizione si è svolta anche quest’anno online.
Il primo premio è andato all’istituto Fermi di Treviso, il secondo all’istituto Marconi di Padova, sul podio anche l’istituto Meucci-Fanoli di Cittadella (Padova). Tra i premiati anche un Istituto Tecnico Superiore: l’ITS Meccatronico Veneto, sede di Treviso, ha infatti ricevuto una menzione speciale.
L’Olimpiade dei Talenti Meccatronici è nata per scoprire giovani talenti così preziosi all’industria 4.0. La meccanica, infatti, è ancora un settore solido che si sta dimostrando forte nonostante la crisi energetica e delle materie prime del periodo di guerra.
L’Olimpiade e la domanda di super tecnici
A sfidarsi 63 studenti del quarto e quinto anno di 9 istituti tecnologici e professionali a indirizzo meccanico e meccatronico, elettrico ed elettronico, informatico e automazioni e del biennio dell’ITS Meccatronico Veneto. I tecnici specializzati e gli operai meccanici e meccatronici sono ricercatissimi in Veneto, così come in tutta Italia, ma altrettanto introvabili.
Unioncamere – Anpal, sistema informativo Excelsior, riporta 5.280 richieste in Veneto a marzo 2022 (+16,6%) rispetto al 2021. La crescita riguarda soprattutto le province di Padova e Treviso dove la ricerca è di 2.050 tecnici (+25%). Purtroppo le imprese meccaniche faticano a trovare il 61,2% dei profili, pari a 3.160 tecnici.