Nel Lazio sono almeno 42 i percorsi ITS ammessi e pronti a partire prima del 30 ottobre. È quanto emerge dalla graduatoria unica allegata alla determinazione della Regione dello scorso 9 agosto, relativa all’avvio di nuovi corsi negli Istituti Tecnici Superiori regolarmente costituiti.
La graduatoria è frutto di una valutazione tecnica. Ogni percorso formativo ha ricevuto un determinato punteggio ed è stato classificato in base all’area tecnologica, all’ambito, alla figura nazionale di riferimento e alla tipologia (se biennale o triennale).
Tra gli ambiti che ricorrono con maggiore frequenza ci sono Turismo e attività culturali, Metodi e tecnologie per lo sviluppo di sistemi software, Mobilità delle persone e delle merci, Sistema agro-alimentare e Servizi alle imprese. Gran parte dei percorsi ammessi è di durata biennale. Le aree tecnologiche più rappresentate risultano Nuove tecnologie per il made in Italy, Mobilità sostenibile e Tecnologie della informazione e della comunicazione.
Il podio della graduatoria vede nella parte alta, con il punteggio di 88, il percorso da Tecnico superiore per la gestione delle aziende turistiche nella ristorazione e l’enogastronomia – Food and beverage management proposto dalla Fondazione ITS Turismo di Roma. Seguono, entrambi con un punteggio di 84, i percorsi da Gestione degli apparati e impianti di bordo – Ufficiale di macchina promosso dalla Fondazione Giovanni Caboto di Gaeta (provincia di Latina) e quello da Game developer della Fondazione ITS Academy Lazio digital di Roma.
Per consultare la graduatoria completa potete cliccare qui.