In continuità con gli interventi già programmati nell’estate del 2021 e del 2022, la Regione Lazio ha pubblicato il bando riguardante i soggiorni formativi per il 2023, da svolgere tra il 30 giugno 2023 e il 31 dicembre 2023. Scopriamo cos’è più nel dettaglio.
Cosa sono i soggiorni formativi
Per soggiorni formativi si intendono esperienze arricchenti e valorizzanti che coinvolgono ragazze e ragazzi indicativamente tra i 12 e i 18 anni, con un’attenzione particolare a chi proviene da situazioni familiari svantaggiate.
Questi ragazzi vengono coinvolti, per un periodo che va dai 2 ai 6 giorni, in attività e laboratori la cui finalità è quella di integrare l’attività scolastica con quella del mondo dello sport, dell’alta formazione, delle associazioni e del terzo settore che hanno sede legale nel Lazio.
Qual è l’obiettivo dei soggiorni formativi
Finanziando questo tipo di iniziative, la Regione Lazio intende migliorare il rapporto già assodato tra scuola e ambiente extrascolastico/lavorativo, facendo sì che i ragazzi coinvolti nel progetto si sentano parte di una comunità regionale e nazionale forte.
Per quanto riguarda gli studenti invece, avranno la possibilità di acquisire maturità e indipendenza, caratteristiche fondamentali per la loro crescita.
A chi è rivolto
I destinatari dell’avviso pubblico recentemente pubblicato sono, come per le edizioni precedenti, gli studenti delle scuole secondarie superiori di primo e secondo grado, IeFp, ITS, università e scuole tematiche di alta formazione. A ogni proposta deve partecipare un numero di giovani che va dai 10 ai 40 massimo.
Sono gli stessi enti con sede legale nel Lazio i beneficiari del bando, che possono proporre soggiorni per cui la Regione ha stanziato un totale di 2 milioni di euro, vale a dire all’incirca 28mila euro per progetto.
Presentazione della domanda
Ogni domanda deve tassativamente essere presentata entro il 9 giugno 2023 mediante il sistema SPID all’indirizzo https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione-21-27/ .