Le vie all'internazionalizzazione

Scambi e accordi, come procede in ambito ITS la relazione tra Italia e Africa

Un punto sulle iniziative in corso, a partire dagli obiettivi del Piano Mattei sulla cooperazione ai recenti arrivi di delegazioni di studenti nel nostro Paese per fare formazione

Arrivo in Italia dei primi studenti ITS, attraverso il Piano Mattei per la formazione in Africa

L’arrivo in Italia di alcuni studenti provenienti dal Cairo è una delle prime azioni volte a realizzare il Piano Mattei per la formazione di studenti provenienti dall’Africa. Si tratta di nove nuovi studenti per il corso Developer dell‘ITS Apulia Digital, che permette di diventare sviluppatori software. Il merito dell’organizzazione di questa opportunità formativa va all’accordo internazionale Piano Mattei per l’Africa, siglato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MiM), e agli ITS che hanno aderito all’iniziativa.

Ad accogliere gli studenti una delegazione di rappresentanze istituzionali e del tessuto imprenditoriale, che hanno sottolineato la rilevanza dell’iniziativa. Il progetto sarà utile sia al rafforzamento dei rapporti internazionali con il Nord Africa sia per il territorio che ha una vocazione all’ospitalità e all’innovazione.

Nelle parole del presidente di Apulia Digital, Euclide Della Vista, emerge l’importanza di questa iniziativa anche per l’ITS in quanto “è una grande opportunità per la sperimentazione di modelli innovativi, in ambito di formazione professionalizzante, finalizzati allo sviluppo di nuove sinergie strategiche per le imprese impegnate ad aumentare la competitività negli scenari globali del settore ICT”.

Il Piano Mattei in Africa

Il Piano Mattei per l’Africa è un progetto strategico di diplomazia, cooperazione allo sviluppo e investimento dell’Italia che comprende un piano di cooperazione educativa. Nasce per creare legami più forti con i paesi del continente africano, attraverso la creazione condivisa di progetti e con l’obiettivo di portare un reale valore aggiunto alla popolazione locale.

Attualmente, i paesi coinvolti nell’accordo sono Egitto, Tunisia, Algeria, Marocco, Costa d’Avorio, Mozambico, Repubblica del Congo, Etiopia e Kenya. Il piano verrà attuato in questi paesi attraverso azioni in sei settori chiave: sanità, istruzione e formazione, agricoltura, acqua, energia ed infrastrutture.

Per la formazione superiore, l’intesa è stata siglata il 12 febbraio 2024 alla presenza del Ministro Valditara e dal Ministro dell’Istruzione egiziano Mohamed Abdel Latif. Anche il tessuto produttivo e imprenditoriale ha avuto un ruolo principale in questo accordo bilaterale.

Il Piano Mattei per gli ITS è un’occasione di internazionalizzazione. Proprio a tale scopo il Governo ha stanziato fondi dedicati.

Il MiM ha formulato accordi con Egitto, Etiopia, Tunisia e Algeria per sviluppare una collaborazione nell’ambito dell‘istruzione tecnica e professionale. Ciò è in linea con le necessità delle aziende italiane che investono nei Paesi africani.

L’accordo si sta dunque traducendo in un ampiamento dell’offerta formativa, sia sul territorio nazionale che su percorsi attivati all’estero. Questi rapporti che si sono avviati tra enti di formazione italiana e studenti africani non potranno che essere rafforzati nella cornice del Piano Mattei

Il Villaggio Italia, la formazione in Africa e gli ITS

Per permettere l’incontro tra scuole, associazioni e imprese italiane ed egiziane al Cairo è stato inaugurato il 12 e 13 febbraio scorso il Villaggio Italia, la prima fiera dedicata all’educazione italiana all’estero. È stato un momento di importante condivisione delle migliori esperienze formative italiane in un dialogo costante con il mondo delle imprese.

Per l’occasione sono stati coinvolti 48 ITS. Villaggio Italia ha dato spazio a vari stand espositivi, ma anche a momenti di formazione e workshop.

Tra gli ITS che hanno partecipato vi sono l’ITS Meccatronico Veneto e L’ITS ICT Campus, per i quali l’evento ha rappresentato un passo in avanti nel percorso di internazionalizzazione. Inoltre, esso è stato un’opportunità concreta per riflettere sulle esigenze dei mercati internazionali.

Gli ITS coinvolti finora negli scambi con l’Africa

Oltre all’ITS Academy Digital Apulia, anche altri ITS hanno colto l’opportunità di partecipare al Piano Mattei o a intessere rapporti con l’Africa, anche attraverso altri enti.

L’ITS Malignani di Udine ha ammesso 25 studenti provenienti dall’Istituto Salesiano “Don Bosco” del Cairo. L’ITS Alto Adriatico di Pordenone ha aperto le sue porte a studenti del Ghana, anche se questo non rientra negli accordi del Piano Mattei.

Studenti provenienti dell’Istituto Salesiano “Don Bosco” del Cairo, che è stato inserito nella sperimentazione 4+2, hanno da poco iniziato a frequentare corsi presso l’ITS Meccatronico del Lazio Academy.

Lo stesso Istituto salesiano ha stretto anche accordi nel settore biomedico e in particolare con la Fondazione ITS Nuove Tecnologie della Vita Academy di Bergamo.

Intanto vi sono anche iniziative che coinvolgono gli ITS italiani, ma sono realizzate all’estero. L’Istituto Tecnico Superiore per le Nuove Tecnologie della Vita della Regione Lombardia ha inaugurato, presso la Scuola Italiana di Addis Abeba, Etiopia, il primo percorso ITS realizzato all’estero. Il corso proposto, Civil and Industrial Plants, forma competenze in diversi ambiti: dall’edilizia alla meccanica, all’elettronica e all’informatica.

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Giulia Annovi
Collaboratrice
Giornalista freelance, con la passione per il datajournalism. Mi occupo di scienza, innovazione, tecnologie digitali e educazione.
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