Regione per regione

Tutto sugli ITS del Piemonte

L'offerta formativa della regione Piemonte con una presentazione degli ITS attivi sul territorio e i dati che li raccontano

ITS piemonte

Con la nostra rubrica regione per regione è tempo di tornare al nord: in questo articolo ci focalizziamo sul Piemonte. Come sempre partiamo dai dati del 2021 forniti da Indire per descrivere le caratteristiche dell’offerta formativa piemontese. Inoltre, andremo a considerare le opportunità di innovazione su cui punta la regione.

Come riporta la mappa degli ITS, il Piemonte conta sette istituti ITS attivi, di cui quattro sono nel capoluogo di regione.

La mappa degli ITS della regione Piemonte

Tutti i dati degli ITS del Piemonte

Gli ITS presenti in Piemonte propongono percorsi formativi per ciascuna area tecnologica. A Torino troviamo un istituto dedicato alla Mobilità sostenibile, all’Area made in Italy per il settore agroalimentare, alle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione e alle Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – turismo. In provincia di Torino troviamo un ITS dedicato all’Efficienza energetica e uno dedicato alle Nuove tecnologie per la vita.

Il Piemonte ha inaugurato quattro ITS già nell’anno della formazione degli Istituti Tecnici Superiori a livello nazionale, cioè nel 2010. I più recenti ITS sono quattro e sono nati tra il 2015 e il 2016.

Gli ITS piemontesi erogano 42 corsi attivi (dati 2021) e contano 1.198 iscritti, il 7.3% degli iscritti nazionali. I percorsi conclusi e valutati, che ammontano a 82, contano 1.672 diplomati con successo, di cui 989 hanno trovato già un’occupazione. Si tratta comunque di una sottostima perché mancano i dati relativi alla possibilità di occupazione per gli studenti diplomati nel 2020.

I partner che hanno offerto possibilità formative e di sperimentazione del mondo del lavoro agli studenti degli ITS del Piemonte sono 118, circa il 4.1% degli enti presenti a livello nazionale. Tra i partner sono comprese 26 imprese che sono state tra le sedi di tirocinio. La suddivisione delle imprese sedi di tirocinio per area tecnologica è riportata nel grafico sottostante. In totale, le imprese hanno ospitato 1.810 studenti di ITS nei tirocini formativi.

Le opportunità di innovazione della regione Piemonte

I partner degli ITS piemontesi puntano soprattutto sull’efficienza energetica, sul turismo e i beni culturali e sulle biotecnologie e nuove tecnologie della vita. In ogni caso, la maggior parte delle imprese sono piccole e medie imprese, che non hanno un numero di lavoratori superiore ai 50 dipendenti. La maggior parte dei tirocini (1.217) sono stati erogati da aziende con non più di 50 dipendenti. 430 tirocini sono stati completati presso aziende con un numero variabile di dipendenti tra i 50 e i 249.

Anche l’erogazione di alcuni corsi di eccellenza sono fondamentali per innovare alcuni settori. Secondo i dati dell’ultimo report “Ranking Percorsi ITS” di Indire, l’ITS Aerospazio e meccatronica si classifica al primo posto con il corso per “Tecnico superiore per l’automazione e sistemi meccatronici-meccatronica per l’aerospazio” con un punteggio di 94,37, un indice di efficacia pari a 99,31, 28 allievi diplomati e il 27,2 di occupati.

L’ITS ICT con il corso per “Tecnico Superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione ICT Security Specialist” emerge nella classifica per il più alto indice di efficacia a livello nazionale, con un punteggio di 87,98 e un’efficacia del 99,35. Tra i 26 diplomati, in 25 hanno trovato occupazione e uno proseguirà gli studi presso l’università.

L’ITS Energia Piemonte con il corso per “Tecnico Superiore per la gestione e la verifica degli impianti energetici” è il miglior corso nel settore dell’energia in Italia.

Seguono a ruota l’ITS TAM con il corso per “Tecnico Superiore di prodotto, progettazione tessile/maglieria e design per il settore tessile, abbigliamento e moda”; ITS Turismo e Attività culturali con il corso per “Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle filiere turistiche e delle attività culturali”, l’ITS Agroalimentare con il corso per “Tecnico Superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali-trasformazione ortofrutticola” e l’ITS Biotecnologie con il corso per “Tecnico Superiore per la produzione di apparecchi e dispositivi diagnostici, terapeutici e riabilitativi”.

Scopri nell’articolo dedicato perché INDIRE fa monitoraggio sugli Istituti Tecnici Superiori

Condividi questo contenuto:

Giulia Annovi
Collaboratrice
Giornalista freelance, con la passione per il datajournalism. Mi occupo di scienza, innovazione, tecnologie digitali e educazione.
Segui l'autore:
Iscriviti alla newsletter di TuttoITS
Con l’iscrizione al servizio dichiaro di accettare le Informazioni sulla Privacy.