Alcune sono state premiate, altre sono entrate a tutti gli effetti nell’industria e nella produzione, altre ancora rimangono nel mondo delle idee ma con ottime potenzialità di sviluppo in futuro. Il filo conduttore: originalità, diversità negli ambiti di applicazione e attinenza al territorio. Sono tecnologie inedite e innovazioni nate dalla collaborazione fra studenti degli ITS e aziende partner degli Istituti. Oggi ne scopriamo alcune nate in Lazio: abbiamo raccolto qui 3 innovazioni nate grazie agli ITS, alcune potenzialmente rivoluzionarie e altre semplicemente curiose, che meritano di essere conosciute e che potrebbero trovare applicazione nelle aziende, nelle nostre case o nelle nostre città.
Le olive ai raggi X
Buttare via un raccolto, l’incubo peggiore di ogni agricoltore. Di quanto siano fragili, talvolta, le nostre colture, ce ne accorgiamo sempre più frequentemente a causa dei cambiamenti climatici. Nel caso delle olive, comunque, fra le piaghe più temute c’è la mosca olearia. Per questo nasce, nell’ITS per Nuove tecnologie per il made In Italy nel comparto agro-alimentare, l’idea di Olive X- Ray: un radiografo telescopico portatile per il monitoraggio dell’infestazione della mosca olearia. Alimentato a batteria e collegato a un software di riconoscimento immagini, fornisce dati georeferenziati in tempo reale sulla percentuale di larve di mosca olearia all’interno delle olive, permettendo così piani mirati di intervento. La sua semplicità di utilizzo consente di operare direttamente in campo, riducendo notevolmente tempi e costi rispetto al complesso sistema di monitoraggio attuale, incentrato sulla raccolta, il trasporto in laboratorio, il sezionamento, l’analisi delle olive e il caricamento manuale dei dati ottenuti. Il progetto, svolto in collaborazione con l’azienda OP Latium, ha vinto la categoria “Fabbrica Intelligente” 2022 di ITS 4.0.
FiltrO2
FiltO2 è un sensore che monitora la qualità dell’aria e trasmette le informazioni a un’applicazione. Può essere installato in uffici, palestre, Spa ed è molto versatile in termini di utilità. La qualità dell’aria potrà essere verificata semplicemente scansionando un Qr code e, nella sua versione più elevata, il dispositivo è in grado di fornire consigli sugli accessi alla struttura e le azioni da intraprendere per migliorare le condizioni dell’ambiente qualora non fossero ottimali: per esempio cambiando l’aria, o attivando procedure specifiche, o addirittura installando e collegando comandi pre-programmati per modificare i flussi di aria e ricicli.
Gregge connesso
Può esistere un pastore 4.0? In un mondo in cui figure disposte a entrare nel mondo dell’agricoltura e della pastorizia sono sempre più difficili da trovare, occorre trovare una soluzione innovativa. Anche perché, purtroppo, molti allevatori sono costretti a dismettere i greggi, mettendo a rischio innanzitutto la vita e il benessere degli animali, e poi la produzione di carni e di latticini (e dei conseguenti piatti tipici di zona). Gli studenti di ITS Agroalimentare di Viterbo sono partiti, per sviluppare questa idea, dalla realtà di Agricoltura Nuova, che ha un gregge di circa 1.000 pecore e produce un ottimo pecorino stagionato e super stagionato (pluripremiato). L’obiettivo è sviluppare una tecnologia innovativa che semplifichi il riconoscimento degli ovini, facilitandone la gestione e mantenendo come priorità il benessere animale. Per farlo, sono state automatizzate alcune attività, come la conta dei capi, lo smistamento dei greggi con un sistema di alert nel caso di intrusi, il controllo del transito e il controllo sul passaggio in aree non autorizzate.