Il provvedimento

ITS, verso la filiera e la sperimentazione “4+2”: il “ddl Valditara” è atteso in Parlamento

Lunedì 18 settembre il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che istituisce la "filiera formativa tecnologico-professionale"

Gli Istituti Tecnologici Superiori avranno un ruolo di primo piano nella nuova filiera dell’istruzione tecnico-professionale messa a punto dal Governo Meloni. Lunedì 18 settembre il Consiglio dei ministri (Cdm) ha approvato, con “procedura d’urgenza”, un disegno di legge (ddl) presentato dal ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara che, tra le altre cose, istituisce la “filiera formativa tecnologico-professionale”.

Il provvedimento prevede che, a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, la filiera sarà costituita “dai percorsi sperimentali del secondo ciclo di istruzione, dai percorsi formativi degli ITS Academy, dai percorsi di istruzione e formazione professionale e da quelli di istruzione e formazione tecnica superiore”. Anche le Regioni potranno “aderire alla filiera formativa tecnologica”, si legge nel comunicato di Palazzo Chigi diffuso al termine del Cdm.

La filiera formativa consentirà “il completamento del percorso di studi tecnico-professionali in quattro anni”. In particolare gli studenti in “possesso di un diploma professionale conseguito a seguito di un percorso di durata almeno quadriennale potranno iscriversi direttamente ai percorsi ITS Academy, a seguito di validazione Invalsi”.

Con questo provvedimento “l’istruzione tecnica e professionale diventa finalmente un canale di serie A, in grado di garantire agli studenti una formazione che valorizzi i talenti e le potenzialità di ognuno e sia spendibile nel mondo del lavoro, garantendo competitività al nostro sistema produttivo”, ha dichiarato Valditara. 

La necessità di rafforzare la filiera tecnologico-professionale è l’evidenza a cui non possiamo sottrarci per la concomitante azione degli investimenti e delle riforme previste dal Pnrr”, ha commentato con una nota la ministra del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone. Connetterla alla riforma in itinere degli Istituti Tecnologici Superiori consentirà di edificarla fino al livello terziario, assieme a un sistema di ‘passerelle’ che consentiranno ai giovani e alle famiglie che scelgono questo percorso di raggiungere tutti i più alti livelli dei titoli terziari e post terziari: diploma di specializzazione per le tecnologie applicate, lauree, dottorati in apprendistato duale di terzo livello”, ha spiegato Calderone.

In Parlamento

La sperimentazione del modello 4+2 era stata annunciata nei mesi scorsi dallo stesso ministro dell’Istruzione e del merito. 

Il ddl dovrà ora iniziare il suo iter in Parlamento per fare in modo che le misure varate in Cdm diventino realtà. Non è da escludere che deputati e senatori decidano di intervenire sul testo, con proposte di modifica che potrebbero riguardare anche gli ITS Academy. L’esame parlamentare del disegno di legge, presumibilmente, sarà arricchito dal contributo di esperti, associazioni e soggetti istituzionali attraverso memorie scritte e audizioni.  

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Riccardo Pieroni
Collaboratore
Giornalista. Mi occupo soprattutto di politica, economia e criminalità organizzata. Ho co-fondato il portale L'Eclettico. Lavoro per l'agenzia di stampa parlamentare Public Policy e collaboro con Famiglia Cristiana e Good Morning Italia.
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