Nei giorni scorsi il Governo Meloni ha approvato una serie di misure che riguardano da vicino gli Istituti Tecnologici Superiori. Lunedì 26 febbraio infatti il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al cosiddetto decreto-legge Pnrr, che interviene su molte tematiche toccate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il provvedimento – spiega una nota del ministero dell’Istruzione e del merito (Mim) – prevede una serie di semplificazioni in favore degli ITS Academy, oggetto della riforma del 2022 che ne ha ridisegnato la governance.
In particolare, venendo incontro “alle richieste delle Regioni e delle Fondazioni, sarà consentita una maggiore flessibilità per il fondo di finanziamento nazionale”, il cui utilizzo sarà possibile per un maggior numero di finalità, come ad esempio le sedi esistenti e le spese di gestione.
Inoltre per la durata del Piano nazionale di ripresa e resilienza le Regioni “saranno esentate dall’obbligo di cofinanziamento, in virtù dell’assegnazione dei fondi previsti dalla misura del Pnrr ‘sviluppo e riforma degli ITS’”, che prevede “un investimento complessivo di 1,5 miliardi” per gli ITS Academy.
Il decreto-legge Pnrr approderà in Parlamento nelle prossime settimane per l’iter di conversione in legge. Non è escluso che in quella sede possano arrivare ulteriori misure sugli Istituti Tecnologici Superiori.