L’ITS Academy di Cremona è tra i sei vincitori del bando della regione Lombardia per interventi infrastrutturali. Questo riconoscimento rappresenta un traguardo importante per l’ITS Academy di Cremona e, in particolare, per la direttrice, Valentina Nucera, che ha visto riconosciuti gli sforzi del suo team e del territorio. L’Ex Olivetti, in precedenza sede della Facoltà di Informatica dell’Università Statale di Milano, si appresta ora a rinascere come sede ITS.
Un passo decisivo per l’identità dell’ITS di Cremona
La direttrice Valentina Nucera ha definito il progetto come un momento significativo per l’ITS di Cremona, spiegando:
«E’ un passo molto importante perché noi siamo un po’ controtendenza rispetto ai tempi. A differenza di molte realtà, infatti, avevamo il contenuto ma non un nostro contenitore. Per ragioni logistiche, infatti, i nostri corsi si tengono presso scuole secondarie partner, senza una vera sede ITS».
Avere una struttura dedicata, infatti, offre non solo una maggiore attrattività per gli studenti, soprattutto quelli provenienti già da scuole tecniche, ma anche la possibilità di consolidare un senso di appartenenza e identità.
La sede dell’Ex Olivetti a Crema: un luogo simbolico per la formazione
Il progetto selezionato prevede l’utilizzo dello storico edificio dell’ex Olivetti di Crema, dal grande valore architettonico e culturale. Questo stabile, progettato da Marco Zanuso con la collaborazione di un giovane Renzo Piano, ha ospitato in passato la facoltà di informatica dell’Università Statale di Milano.
Il comune di Crema e la provincia di Cremona, proprietari al 50% dell’immobile, avevano già vinto bandi in precedenza per la riqualificazione, ma con l’opportunità del bando della regione Lombardia, l’ITS ha colto l’occasione di consolidare il progetto e dare il proprio contributo per la riqualifica strutturale dell’Ex Olivetti.
«La sede ha un valore storico-culturale significativo per la città di Crema e i suoi cittadini» ha dichiarato Nucera «e non rappresenta solo un luogo per l’insegnamento, ma è testimonianza di un importante periodo della storia industriale italiana».
Interventi strutturali previsti
Essendo già stato sede di corsi universitari, l’ex Olivetti si presta benissimo ad ospitare i corsi ITS. Gli interventi previsti includono, oltre all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico, anche la realizzazione di aule, uffici e laboratori adeguati.
«Andremo oltre: costruiremo laboratori ITS innovativi, come quello di meccatronica, nostra area di competenza, e quello di cosmesi, sfruttando il nostro inserimento nella Cosmetic Valley. Qui i ragazzi potranno utilizzare le tecnologie più innovative con l’aggiunta dell’aspetto grafico che caratterizza gli ITS, preparandosi per le esigenze attuali del mercato del lavoro.» ha affermato la direttrice.
La fine degli interventi infrastrutturali è prevista per il 2026, mentre il completamento del progetto è fissato per il 2028.
Una delle peculiarità architettoniche dell’edificio che verranno valorizzate è la biblioteca, che conserva ancora il pavimento originale, teche con le macchine da scrivere Olivetti e citazioni di Adriano Olivetti, simboli dell’imprinting dell’umanesimo industriale giunto a Crema.
«Vogliamo preservare questi elementi e dare vita a un Campus Liife con spazi di coworking, un’aula magna e servizi per gli studenti, come asili nido, palestre e lavanderie… una vera e propria città ITS.» ha aggiunto Nucera.
Inoltre, si sta discutendo con gli addetti ai lavori di un adeguamento della parte logistica per cui questa futura sede dell’ITS di Cremona, pur non essendo lontana dalla stazione, necessita di un collegamento, come un servizio di navette o di monopattini elettrici, per aiutare gli studenti nella mobilità.
In un secondo momento si intende realizzare uno studentato per i fuori sede, rispondendo a una sempre più crescente necessità. «Perché, se è vero che agiamo in modo capillare sul territorio, siamo anche diventati attrattivi per giovani provenienti da altre province e regioni. E la città di Crema, che non è una metropolitana e ha poche strutture ricettive, si sta adeguando a questo ulteriore step».
Un progetto innovativo con una visione prospettica
La nuova sede dell’ITS di Cremona non vuole limitarsi ad essere un polo formativo, ma vuole diventare un luogo di incontro tra aziende locali e internazionali, specialmente del settore cosmetico, che potranno utilizzare gli spazi comuni per meeting e collaborazioni.
Il progetto, infatti, contiene un’aula magna che potrà ospitare più di 400 posti, uno dei pochi luoghi di tale capienza per la città di Crema. «Crema è una piccola città, ma molto internazionale, soprattutto grazie al settore della cosmesi. – ha affermato Nucera – Il progetto ITS, quindi, non solo offre una formazione tecnica superiore di alto livello, ma mira a internazionalizzare e a consolidare il legame con le eccellenze del territorio».