Un provvedimento che riguarda la ripartizione di ingenti risorse in favore delle Fondazioni ITS accreditate, che hanno almeno un percorso di formazione attivo.
Lo scorso 11 agosto il ministero dell’Istruzione e del merito (Mim) ha pubblicato sul proprio sito il decreto sui 700 milioni di euro di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) destinati agli Istituti Tecnologici Superiori. Il riparto riguarda almeno 125 Istituti Tecnologici Superiori ed era stato definito dopo un confronto in Conferenza delle Regioni.
Le risorse previste derivano dalla “Missione 4 – Istruzione e ricerca – componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 1.5 ‘Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)’ del Pnrr”.
Ma vediamo le principali novità del provvedimento firmato lo scorso 30 maggio dal ministro Giuseppe Valditara.
Il provvedimento
Il decreto è costituito da un unico articolo, che riguarda appunto la ripartizione delle risorse tra i diversi ITS Academy. I 700 milioni di euro previsti dal Pnrr sono destinati “all’incremento dell’offerta formativa delle fondazioni ITS Academy e all’aumento della partecipazione delle aziende ai processi formativi”.
Il provvedimento stabilisce che le risorse sono ripartite “riservando la quota del 40% agli ITS Academy presenti nelle regioni del Mezzogiorno” sulla base di alcuni criteri. In particolare il 90% del totale dello stanziamento, cioè 630 milioni, viene suddiviso “per il 60% in proporzione al numero dei diplomati per ciascun ITS Academy nel triennio 2020-2022 e per il 40% in proporzione al numero di iscritti nell’anno 2022, sulla base dei dati forniti dalla competente Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione presso il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione” del Mim.
Mentre il restante 10% delle risorse, cioè 70 milioni, viene considerata come “quota fissa per ciascuna fondazione ITS Academy”.
Il provvedimento firmato da Valditara è accompagnato da un allegato che elenca i vari Istituti Tecnologici Superiori, suddivisi per Regione, coinvolti dal riparto dei 700 milioni di euro.
La Regione che riceverà maggiori risorse è la Lombardia: 118,76 milioni. Seguono Puglia (105,91), Veneto (73,85), Sicilia (57,80) e Piemonte (44,60).