L’apprendistato “può esaltare ulteriormente i punti di forza dell’offerta formativa degli ITS, andando a rinsaldare il rapporto con le imprese e allargando la platea di potenziali interessati”.
Lo sostiene la ricerca nata dalla collaborazione tra Intesa San Paolo e Fondazione Adapt, intitolata Skill Alliance – L’apprendistato di alta formazione per il conseguimento del diploma ITS: dati, esperienze, prospettive.
Il documento da 274 pagine “ha l’ambizione di fornire spunti concreti per creare sinergie tra aziende e istituti formativi“ e vuole evidenziare “le ragioni, le modalità e gli strumenti a cui ricorrere per attivare percorsi ITS in apprendistato”.
“È ormai noto che, per seminare e promuovere l’innovazione, c’è bisogno di professionalità strategiche in grado di guidare e accompagnare il cambiamento e persone capaci di cambiare mentalità e strategie per evolvere in termini di cultura, competenze e comportamenti”, si legge nella ricerca. “Il realizzarsi di questo mix virtuoso forma imprenditori e lavoratori potenziati dalle tecnologie e in grado di affrontare le sfide del futuro con maggiore efficacia e resilienza”.
In particolare è stata condotta un’indagine qualitativa, tramite la somministrazione di una survey a tutti gli Istituti Tecnologici Superiori presenti in Italia. Delle 77 Fondazioni ITS che hanno compilato la survey ricevuta, 39 di queste fanno apprendistato, mentre ben 33 vorrebbero implementarlo nei loro corsi.
La ricerca ha evidenziato come “quasi la metà (18 su 39) delle Fondazioni ITS che scelgono di implementare l’apprendistato di alta formazione e ricerca si concentrano in tre regioni del Nord: Lombardia (9), Piemonte (6), Veneto (3)”. Ma quello che emerge è che tutte le Regioni dove è presente una Fondazione sono comunque interessate da almeno un’attivazione.
Lo studio ha rilevato come sono soprattutto le Fondazioni che “insistono su aree tecnologiche caratterizzate da un alto tasso di innovazione e di richiesta di profili tecnici qualificati” quelle che fanno “maggior ricorso a questo strumento”.
Uno dato che emerge dal progetto sviluppato da Intesa San Paolo e Fondazione Adapt è che negli ultimi 5 anni sono stati attivati 609 apprendistati di alta formazione per il conseguimento del diploma ITS, con un incremento costante di anno in anno, ad eccezione del 2020 a causa dell’impatto della pandemia da Covid-19. Va poi rilevato come le Fondazioni ITS che attivano percorsi in apprendistato sono anche quelle contraddistinte da “un tasso di placement mediamente più elevato rispetto a quelle che non fanno apprendistato”: 86% contro l’81%.
I risultati della ricerca sono stati presentati durante un evento apposito che si è svolto lo scorso 4 ottobre.