Formazione e mondo delle imprese

ITS Academy, il Consiglio regionale del Lazio ha approvato la proposta di legge

Per il primo firmatario Marco Bertucci (Fratelli d'Italia) il testo è "la risposta ad un invito che ci arriva dal mondo delle imprese". Partito democratico critico nei confronti della legge regionale

Via libera alla proposta di legge che mira a unire la formazione proposta dagli ITS Academy e il mondo delle imprese. Mercoledì 29 novembre l’aula del Consiglio regionale del Lazio ha approvato, con 23 voti favorevoli e 8 contrari, il testo presentato da Marco Bertucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Bilancio.

Il provvedimento, che contiene Disposizioni per la promozione degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy) ed è composto da dieci articoli, era stato modificato nelle scorse settimane con l’approvazione di alcuni emendamenti. 

La legge regionale “è la risposta ad un invito che ci arriva dal mondo delle imprese, quello di implementare la formazione tecnica, all’interno di un percorso che coinvolga gli studenti nel ciclo produttivo fin da subito: l’intento è sia quello di supportare il settore economico produttivo ma anche andare incontro alle esigenze degli studenti”, ha spiegato in una nota lo stesso Bertucci.

“Sono i numeri a confermare l’importanza degli ITS Academy: alla fine dei 24 mesi previsti dal corso, sui circa 6.000 studenti che hanno utilizzato questo strumento è stato registrato l’85% di occupati, con il solo 5,7% di inoccupati. Numeri che certificano l’importanza di valorizzare e promuovere per i giovani questo strumento che va ad unire formazione e mondo del lavoro”, ha affermato il consigliere regionale. 

Per Orlando Tripodi (gruppo Misto), presidente della commissione IX Lavoro, sede nella quale si sono svolti in questi mesi i lavori preparatori, la normativa darà una opportunità in più ai cittadini laziali” che vogliono “intraprendere questo itinerario di studi”.  

Il testo è arrivato in aula, dopo un lavoro certosino compiuto dalla commissione consiliare competente, all’insegna della massima collaborazione al fine di arrivare alla definizione, che garantirà agli ITS Academy del Lazio, e soprattutto agli studenti che intendono intraprendere questo percorso, uno strumento valido e concreto per il loro futuro”, ha affermato invece Giuseppe Schiboni, assessore al Lavoro e formazione della Regione Lazio.  

Gli ITS Academy sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione, mirate a promuovere l’occupazione, specie quella giovanile, e a rafforzare le condizioni per lo sviluppo di un’economia ad alta intensità di conoscenza. In particolare, per la competitività e per la resilienza a partire dal riconoscimento delle esigenze di innovazione e sviluppo del sistema di istruzione e ricerca, in coerenza con i parametri europei”, ha spiegato Schiboni. 

Questa legge è fondamentale nell’ottica di un salto di qualità del sistema formativo post-diploma nella nostra regione, attraverso una maggiore e più efficace regolamentazione degli Istituti Tecnologici Superiori che rappresentano uno straordinario strumento di sviluppo delle politiche di formazione e lavoro”, ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Lazio Daniele Sabatini. 

La legge regionale è stata approvata con il sostegno dell’intera maggioranza di centrodestra. Critiche nei confronti del provvedimento sono arrivate dal Partito Democratico. Secondo la consigliera regionale e coordinatrice nazionale della segreteria del Pd Marta Bonafoni è mancata la condivisione del percorso, almeno nella sua fase finale”. Si tratta di una normativa “ridondanteper la mancata sincronizzazione con le modifiche normative nazionali, alle quali si spera almeno che questa normativa regionale non sia di ostacolo”.

Per la consigliera regionale del Pd Eleonora Mattia si tratta di una occasione mancata per attuare a livello regionale la riforma statale approvata dal precedente Governo, che prevede una compartecipazione di istituzioni e aziende disposte ad investire in competenze”. 

Una legge che invece non fa proprio quello che la legge statale chiedeva di fare alla Regione per competenza regionale, ovvero stabilire eventuali criteri aggiuntivi e procedure per il riconoscimento e l’accreditamento delle fondazioni ITS Academy; prevedere criteri per il coinvolgimento delle parti sociali nell’ambito della programmazione; prevedere la costituzione e lo sviluppo, d’intesa con il Comitato nazionale ITS Academy, di campus multiregionali e multisettoriali in relazione a ciascuna area tecnologica”, ha spiegato la consigliera regionale del Pd.

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Riccardo Pieroni
Collaboratore
Giornalista. Mi occupo soprattutto di politica, economia e criminalità organizzata. Ho co-fondato il portale L'Eclettico. Lavoro per l'agenzia di stampa parlamentare Public Policy e collaboro con Famiglia Cristiana e Good Morning Italia.
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