Didacta 2023

Didacta, Euclide Della Vista: “Presenteremo il nuovo protocollo sulla cybersecurity”

Il 9 marzo a Didacta verrà presentato il protocollo che riconosce agli ITS un ruolo chiave nella formazione di esperti in cybersecurity

La fiera Didacta, giunta alla sesta edizione, ha riservato al mondo ITS un ruolo di rilievo rispetto al passato. Questa scelta è maturata a seguito sia dell’importanza sempre maggiore che questa realtà ha in Italia, sia perché su temi come la cybersicurezza (tra i trend topics di questa edizione), gli ITS rappresentano le più valide scuole di formazione professionalizzante del paese. 

Abbiamo parlato proprio di questo con Euclide Della Vista, presidente della Fondazione ITS Apulia Digital Maker e membro di Rete ITS Italy

In qualità di “Rete ITS Italy”, come parteciperete a Didacta? Quali istanze porterete alla fiera?

La partecipazione a Didacta riveste per noi un ruolo molto importante perché è un momento di confronto con i rappresentati della pubblica amministrazione, i nostri interlocutori del Ministero e la platea del mondo scolastico. Quest’anno, grazie a uno stand nostro, potremo presentare le caratteristiche di ogni singola nostra filiera, porteremo case study e testimonianze raccolte dal sistema delle imprese e dal mondo della formazione. 

Il punto più importante che verrà trattato riguarda il protocollo sulla cybersecurity (accordo siglato tra il Ministero dell’istruzione, diverse Regioni e l’ACN per potenziare i corsi ITS sulla sicurezza informatica) che verrà presentato in modo da poterlo allargare con delle partnership. Giovedì (9 marzo) ospiteremo nel nostro stand un incontro con Indire, i rappresentati di Acn (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), il Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni Ivano Gabrielli e la Dottoressa Palumbo, in rappresentanza del Ministero”. 

Alla luce degli ultimi attacchi informatici di cui è stata vittima anche l’Italia, che ruolo ricopre il mondo ITS nell’ambito della cybersicurezza?

Gli ITS organizzano corsi sulla cybersecurity già dal biennio 18-20, c’è un forte bisogno di esperti in questo settore: nella Pubblica Amministrazione, ma anche nelle agenzie private. Per questo lo stretto rapporto che gli ITS hanno con le aziende è così importante. 

Didacta sarà l’occasione per poter ampliare il protocollo sottoscritto lo scorso anno grazie a cui potremmo creare percorsi validati dalla Polizia di Stato nell’ambito della cybersicurezza. Gli ITS già oggi hanno corsi in questo ambito, ma grazie all’intervento e alla collaborazione della Polizia di Stato, della Polizia Postale e dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza guadagneranno ancor più valore. In più, è un modo per rafforzare i rapporti tra questi enti”. 

Quale rilevanza ha avuto per il mondo ITS la sottoscrizione di questo protocollo? Ha in qualche modo aumentato il valore degli ITS in Italia?

La sottoscrizione di questo protocollo è sicuramente un passo in avanti perché abbiamo stretto un rapporto direttamente con il governo, tramite la Pubblica Amministrazione, per formare figure che ne vadano a beneficio perché ha sempre più bisogno di figure specializzate nella cybersecurity e nel cloud computing. A questo protocollo partecipano anche enti pubblici come le regioni di tutta Italia, in fase sperimentale hanno partecipato quattro regioni, ma tutte le altre hanno mostrato interesse. Questo sicuramente significa un riconoscimento del ruolo della formazione terziaria professionalizzante degli ITS”. 

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Giulia Martinelli
Collaboratrice
Redattrice. Laureata in comunicazione e linguaggi dei media con una spiccata passione per lo sport e il giornalismo.
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