Con l’avvicinarsi dell’autunno l’avvio dei corsi ITS è sempre più vicino. Studenti e studentesse si cimenteranno nei nuovi percorsi all’insegna del cambiamento. Infatti da gennaio a fine agosto sono state approvate diverse novità in campo normativo che riguardano gli Istituti Tecnologici Superiori. Novità che avranno un impatto – diretto o indiretto – sui corsi.
Su TuttoITS abbiamo deciso di ripercorrere le principali misure adottate finora nel 2023.
Decreti attuativi
In questi mesi il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara ha firmato diversi decreti attuativi della riforma che ha ridefinito la governance degli Istituti Tecnologici Superiori, approvata nel luglio 2022 dal Parlamento. In particolare, sono stati adottati i testi che riguardano le commissioni d’esame e la verifica finale, il comitato nazionale ITS Academy e lo schema di statuto delle Fondazioni.
Inoltre, lo scorso 21 luglio Valditara ha firmato il decreto sull’assegnazione delle risorse del Fondo per l’istruzione tecnologica agli ITS Academy per l’anno formativo 2023/2024. Il Fondo, che ha un importo di circa 48,33 milioni di euro, potrà essere utilizzato nel 2023 per finanziare i corsi e l’offerta formativa e anche per dotare gli Istituti Tecnologici Superiori di nuove sedi e per potenziare i laboratori e le infrastrutture tecnologicamente avanzate.
Potenziamento dei laboratori
Il ministero dell’Istruzione e del merito (Mim) ha adottato un decreto che riguarda il potenziamento dei laboratori. In particolare il provvedimento stabilisce l’erogazione di 27,6 milioni di euro in favore di 14 nuove Fondazioni ITS.
700 milioni per gli ITS
Lo scorso 30 maggio Valditara ha firmato il decreto sulla ripartizione di 700 milioni di euro di risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) tra tutte le Fondazioni ITS Academy accreditate, con almeno un percorso di formazione attivo.
In particolare i fondi saranno destinati a incrementare l’offerta didattica delle Fondazioni e a rafforzare la partecipazione delle aziende ai processi formativi. Il riparto riguarderà l’adeguamento delle competenze 4.0, i settori di sviluppo strategici nelle aree tecnologiche, le attività di orientamento in entrata e in uscita, la concessione di borse di studio, il sostegno per lo svolgimento di stage e tirocini anche all’estero, la formazione dei docenti.
Copertura assicurativa per i rischi
All’interno del cosiddetto “decreto Lavoro” il Governo Meloni ha introdotto una norma che punta a garantire maggiore sicurezza nelle scuole, inclusi gli ITS Academy.
La misura prevede una prima estensione della copertura assicurativa per i rischi sia del personale scolastico che degli studenti nel corso dello svolgimento delle attività di insegnamento e apprendimento. Nel caso del personale scolastico la copertura riguarderà anche il danno in itinere. Novità che si applicheranno anche agli Istituti Tecnologici Superiori.
Edilizia scolastica
Negli scorsi mesi il Parlamento ha approvato delle semplificazioni per gli interventi di edilizia scolastica rientranti nel Pnrr e che riguardano gli Istituti Tecnologici Superiori.
Con un emendamento approvato durante l’esame in Senato del cosiddetto “decreto Pnrr” – che ha ridefinito la governance del Piano – gli ITS Academy vengono coinvolti da una misura che si occupa delle stazioni appaltanti e dell’affidamento diretto per servizi e forniture su questo tipo di interventi.
Normativa antincendio
Anche gli ITS Academy avranno più tempo per adeguarsi alla normativa antincendio.
Durante l’esame in Senato del decreto Milleproroghe è stata approvata una modifica con cui si posticipa dal 31 dicembre 2022 al 31 dicembre 2024 il termine per un adeguamento che non riguarderà soltanto scuole e asili nido, ma pure gli Istituti.
Il decreto Milleproroghe concede – in sostanza – più tempo per “allinearsi” a una serie di norme che chiamano in causa gli edifici esistenti all’entrata in vigore di un decreto del ministero dell’Interno, risalente al 2014.