Un nuovo corso per la formazione di tecnici superiori per la sicurezza cibernetica. A Roma è stato siglato un accordo tra la Polizia di Stato e la Fondazione ITS Roberto Rossellini, con l’obiettivo di sviluppare percorsi in grado di preparare figure adatte ad affrontare problemi e sfide su un tema così attuale e allo stesso tempo cruciale per il futuro.
In linea con quanto previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), rientra tra gli obiettivi da perseguire – nell’ambito della strategia nazionale di Cybersicurezza 2022-2026 – quello dello sviluppo consapevole e sicuro delle tecnologie digitali, della ricerca e della competitività industriale in grado di rispondere alle esigenze di mercato (da realizzarsi anche attraverso la formazione) con specifica attenzione ai percorsi degli Istituti Tecnici Superiori.
Nel dettaglio l’accordo prevede l’attivazione, a partire già dal prossimo autunno, di un corso sperimentale post diploma della durata biennale, per la formazione di professionisti nel settore della cybersicurezza. L’offerta formativa sarà suddivisa in una fase teorica da svolgersi in aula e in una di tirocinio pratico operativo. La Polizia postale e delle comunicazioni contribuirà attivamente alla formazione dei giovani diplomati, mettendo a disposizione la propria esperienza nella costruzione del percorso didattico anche con l’apporto dei propri operatori.
Il corso ha l’obiettivo di formare una nuova generazione di esperti, in grado di corrispondere all’elevata domanda di forza lavoro specializzata da parte del mondo delle istituzioni e delle imprese. L’intesa è stata sottoscritta per il Dipartimento della pubblica sicurezza dal direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni Ivano Gabrielli, mentre per la Fondazione ITS Rossellini dal presidente Andrea Maffini.
