Con la nascita del Governo Meloni il ministero dell’Istruzione ha cambiato denominazione. Funzioni e compiti del dicastero rimangono perlopiù identici rispetto al passato, anche nei confronti degli Istituti Tecnologici Superiori.
Il nuovo ministero dell’Istruzione e del merito infatti dovrà occuparsi della stesura dei decreti attuativi della riforma sugli ITS Academy e della gestione delle risorse previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) in favore degli Istituti. Attività che saranno portate avanti, in particolare, da due esponenti dell’Esecutivo: il ministro Giuseppe Valditara e la sottosegretaria Paola Frassinetti.
Il ministro
Da anni impegnato nel mondo scolastico e accademico, Giuseppe Valditara è stato capo dipartimento per la Formazione superiore e per la ricerca del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Mur) tra il 2018 e il 2019, quando il dicastero era retto da Marco Bussetti, durante il governo Conte I. Valditara si è candidato con la Lega alle ultime elezioni politiche del 25 settembre, senza però venire eletto.
In passato però è stato più volte senatore. Nel 2010 il neoministro dell’Istruzione e del merito era il relatore a Palazzo Madama della cosiddetta riforma Gelmini. In un’intervista a Il Corriere della Sera Valditara ha parlato anche degli ITS Academy. Per il ministro “devono diventare l’altro pilastro, parallelo all’università, per formare le professionalità di cui l’industria ha bisogno“.
La sottosegretaria
Avvocato civilista e più volte deputata, Paola Frassinetti prima di diventare sottosegretaria all’Istruzione e al merito è stata responsabile Scuola di Fratelli d’Italia. Nella passata legislatura ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della commissione Cultura alla Camera dei deputati.
Frassinetti ha avuto modo di seguire da vicino l’iter parlamentare della riforma degli Istituti Tecnologici Superiori, il cui percorso è partito proprio da Montecitorio. Il testo base del provvedimento venne adottato dalla commissione sulla base di sei proposte di legge: una di esse porta la firma della nuova sottosegretaria.
Discontinuità
Rispetto al passato il nuovo esecutivo guidato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni avrà soltanto due esponenti di Governo impegnati nel dicastero dedicato all’istruzione (e anche agli ITS Academy). Infatti ci sono il ministro Valditara, la sottosegretaria Frassinetti e nessun viceministro, carica che non è stata assegnata.
Il precedente governo guidato da Mario Draghi poteva contare, oltre che sul ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, anche su due sottosegretari: Barbara Floridia (Movimento 5 stelle) e Rossano Sasso (Lega).
Nella scelta di chi doveva occuparsi di istruzione all’interno del Governo Meloni non sono poi mancate le polemiche. Tra i nomi ritenuti papabili per il ruolo di sottosegretaria c’era anche quello di Valentina Aprea, ex deputata di Forza Italia, da anni impegnata nel mondo della scuola. Nella passata legislatura ha seguito passo dopo passo l’iter parlamentare della riforma sugli ITS Academy.
Per la mancata nomina a sottosegretaria all’Istruzione e al merito Aprea ha lasciato Forza Italia, partito in cui ricopriva l’incarico di responsabile del dipartimento Istruzione.