Gli Istituti Tecnici Superiori hanno un forte legame con le aziende. Gli ITS preparano gli studenti al mondo del lavoro, perché hanno l’obiettivo di accrescere le possibilità occupazionali. È uno slancio importante per l’Italia, un paese che ha un tasso di disoccupazione giovanile molto alto: nel 2021 era pari al 33,8% secondo l’Ocse.
Al contempo gli istituti tecnici nascono per colmare il divario tra domanda e offerta nel mondo del lavoro. Fortemente legati al territorio, si impegnano a innovare i settori più consolidati di un certo contesto o a introdurre nuove figure professionali, capaci di sostenere lo sviluppo di nuove realtà. Per raggiungere simili obiettivi è necessaria una forte cooperazione tra formazione e impresa. Infatti, è previsto che il 30% della formazione sia composta da esperienze professionali esterne in regime di apprendistato.
In questo articolo andremo a scoprire le caratteristiche delle aziende partner degli ITS, divise per regione e per tipo di area tecnologica cui afferiscono per tipologia di impresa.
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Le aziende partner degli ITS
Secondo i dati Indire, gli ITS contano circa 3.050 partner per assicurare percorsi formativi completi agli studenti iscritti. Tra questi, 1.222 sono imprese. Le aziende sono partner fondamentali per gli ITS perché sono le sedi dei tirocini formativi.
Le ore di stage sono circa 300 e sono attinenti al percorso formativo prescelto dallo studente. La pratica aziendale rientra anche nell’esame finale per ottenere il diploma: una delle tre prove, infatti, consiste nella discussione di un progetto di lavoro sviluppato nel corso del tirocinio.
Le aziende che hanno ospitato il maggior numero di esperienze di apprendistato sono piccole e medie imprese che hanno al massimo 50 occupati. I tirocini nelle imprese di più grandi dimensioni costituiscono comunque il 10% delle esperienze di stage.
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Le aziende partner per area tecnologica
Gli ITS si confermano come un sistema dinamico, flessibile e connesso con le filiere produttive. Lo dimostrano le aree tecnologiche in cui vengono classificati i percorsi formativi offerti.
Il settore in cui sono disponibili più partner aziendali è quello nell’area Nuove tecnologie per il made in Italy. È un’area tecnologica articolata in cinque settori: servizi alle imprese, casa, agroalimentare, meccanica e moda. Seguono, nella classifica delle aziende partner più diffuse, quelle delle aree dell’Efficienza energetica e della Mobilità sostenibile.
Le aziende partner regione per regione
Andando ad analizzare i partner aziendali in ogni regione italiana, scopriamo che la possibilità di formarsi in azienda è molto più ampia in alcune regioni rispetto ad altre. Tuttavia, occorre considerare che il numero di imprese è proporzionale al numero di ITS e al numero di studenti iscritti. Inoltre, le possibilità di formazione in azienda rispecchiano anche le caratteristiche economiche di ciascuna regione.
Infine, i partenariati degli ITS possono coinvolgere anche altri soggetti, ad esempio: agenzie formative, associazioni di imprese, Camere di Commercio, Dipartimenti universitari, enti locali, istituti di credito, enti di ricerca scientifica o tecnologica, partner stranieri.
Se siete curiosi di approfondire la conoscenza dell’offerta formativa di ciascuna regione, seguite la nostra rubrica Regione per regione.