La Regione Toscana e la Camera di Commercio Italo Germanica (AHK Italien) hanno rinnovato fino al 2025 l’accordo sull’apprendistato duale, modello formativo che coniuga apprendimento in aula e pratica in azienda. L’obiettivo? Favorire l’inserimento lavorativo dei giovani, offrendo loro una formazione di qualità e rispondente alle esigenze delle imprese.
Grazie all’apprendistato duale, gli studenti affiancano alla formazione teorica in aula un’esperienza pratica in azienda, fin dal primo giorno. L’approccio permette loro di acquisire competenze specifiche e spendibili nel mondo del lavoro, familiarizzando con le reali dinamiche aziendali.
I vantaggi dell’apprendistato duale
- Formazione mirata alle esigenze delle imprese: i percorsi formativi sono progettati in collaborazione con le aziende, per garantire che gli studenti acquisiscano le competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro.
- Apprendimento pratico: gli studenti trascorrono una parte significativa del loro tempo in azienda, dove possono applicare le conoscenze acquisite in aula e apprendere dai professionisti del settore.
- Maggiori opportunità di occupazione: gli studenti che hanno completato un percorso di apprendistato duale hanno maggiori probabilità di trovare un impiego.
L’accordo tra Regione Toscana e AHK Italien
L’accordo tra Regione Toscana e AHK Italien si propone di promuovere la diffusione del modello duale in Toscana, attraverso campagne informative e di sensibilizzazione. Ma anche di sostenere le aziende nell’avvio di percorsi di apprendistato duale e favorire lo scambio di buone pratiche tra le diverse realtà territoriali. Infine, di garantire la qualità dei percorsi formativi, in linea con gli standard europei.
L’intesa è nata nel 2020 e, con questo rinnovo, estende le sue finalità all’attuazione della Carta di qualità degli apprendistati regionali. Il documento è stato approvato dalla giunta regionale nell’autunno 2023 e sottoscritto con parti sociali, ufficio scolastico regionale e istituzioni universitarie toscane. La Carta ha lo scopo di promuovere apprendistati ben regolamentati, sostenibili e inclusivi.
Le buone pratiche raggiunte e il rinnovo dell’intesa sono stati raccontati a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, in occasione in un incontro cui hanno partecipato circa 50 allieve e allievi dell’ITS EAT con sede a Grosseto, l’istituto tecnologico superiore specializzato nel settore agroalimentare, protagonisti di Lidl 2 your career, best practice di apprendistato che la catena di supermercati ha realizzato nel capoluogo toscano, per l’area del centro Italia.
Il progetto Lidl 2 your career rappresenta un esempio virtuoso di apprendistato duale. Gli studenti ITS coinvolti hanno avuto la possibilità di acquisire competenze specifiche nel settore agroalimentare, attraverso un percorso formativo altamente professionalizzante.
All’evento fiorentino sono intervenuti, tra gli altri, il consigliere delegato della Camera di Commercio italiano-Germanica Joerg Buck, e l’assessora a Istruzione, formazione e lavoro Alessandra Nardini.
Nardini ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Regione, enti formativi e imprese per il successo del modello duale. La sinergia è infatti necessaria per garantire ai giovani un’offerta formativa di qualità e per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Buck ha invece evidenziato la replicabilità del modello duale in tutto il territorio italiano. La capillarità delle partnership regionali, come quella con il Comune di Livorno e la rete bilaterale nel settore logistico portuale, rappresenta un elemento chiave per la diffusione di questo modello virtuoso.