Accademia Digitale 4.0

Accademia Digitale Integrata Industria 4.0 di Schneider Electric

Il percorso offerto agli studenti degli ITS Academy ha rappresentato una grande opportunità. Ne abbiamo parlato con alcuni dei protagonisti coinvolti presso l'ITS Antonio Bruno

lezione online

Si è appena concluso il nuovo percorso “Accademia Digitale Integrata Industria 4.0”, la formazione offerta da Schneider Electric per gli studenti che frequentano ITS Academy. L’Accademia Digitale Integrata Industria 4.0 si rivolge in particolare agli studenti degli indirizzi dei settori Meccatronica, Automazione, Meccanica, ICT. “Gli ITS che hanno aderito all’iniziativa fanno parte di un’associazione nazionale chiamata Rete ITS Italia“, spiega Carmine Tirri, Direttore dell’ITS Meccatronico Antonio Bruno di Grottaminarda (AV). “Tra gli ITS aderenti all’iniziativa c’è connessione e collaborazione e tutti sono molto soddisfatti di aver partecipato“.

L’Accademia Digitale Integrata Industria 4.0 si è svolta in un percorso che prevedeva 20 ore di lezione online, distribuite su cinque giorni. “Le Accademie Schneider Electric sono percorsi formativi che l’azienda propone alle scuole superiori, agli ITS Academy e alle Università“, ha raccontato Francesco Del Piano, di Schneider Electric Area Sud. “In azienda abbiamo un’area dedicata alle attività rivolte agli studenti. La settimana appena conclusa era un’academy digitale dedicata all’industria 4.0“.

Infatti, le Accademie fanno parte del piano “nuove generazioni” di Schneider Electric annunciato nel 2021 e tramite questo progetto l’azienda prevede di formare oltre 4.000 persone entro il 2025.  

I temi affrontati durante l’Accademia Digitale Industria 4.0

L’Accademia nasce per presentare competenze innovative di tipo tecnico, con approfondimenti e con una particolare attenzione alle tecnologie abilitanti 4.0. Ma, al contempo, la settimana ha offerto anche occasioni di orientamento e contatto con il mercato del lavoro.

Abbiamo toccato molti temi già trattati in classe però in modo più approfondito. Poi c’è stata tutta la parte sull’industria 4.0: è fondamentale parlare delle nuove tecnologie e nuovi modi di lavorare dato che oggi nelle aziende sono sempre più presenti“, ha dichiarato Gerardo Buccella, uno studente dell’ITS Meccatronico Antonio Bruno.

Francesca Bellofatto, una studentessa dell’ITS Bruno, ha aggiunto: “Oltre ad approfondire alcuni temi, è stato importante il confronto con le aziende. Hanno esposto tutte le competenze che sono necessarie per entrare in azienda. E per noi è importante dato che stiamo per entrare in stage e abbiamo bisogno di capire meglio come relazionarci con il mondo delle imprese“.

All’evento hanno partecipato circa 300 studenti provenienti da sette ITS sparsi sul territorio nazionale. Presso l’ITS Antonio Bruno la selezione di coloro che hanno partecipato è avvenuta proprio valutando il punto raggiunto dagli studenti nel loro percorso formativo. “Abbiamo individuato una classe a metà percorso formativo. Hanno già svolto parte delle lezioni frontali e quindi sono già consapevoli delle tematiche affrontate in Accademia. Inoltre, sono prossimi alla scelta dello stage“, ha confermato Tirri.

Gli incontri sono avvenuti online e al termine delle lezioni era subito proposto un momento di verifica per valutare il grado di comprensione degli argomenti trattati e per consolidare le nozioni affrontate. “Anche se avrei preferito un incontro in presenza, l’incontro online è stato condotto molto bene. Avevamo la possibilità di intervenire e fare molte domande“, ha raccontato Bellofatto.

Abbiamo anche incontrato altre aziende che hanno presentato l’organizzazione aziendale e tutte le varie tematiche che affrontano“, conclude Buccella.

La proficua collaborazione tra ITS e azienda

La collaborazione tra ITS Antonio Bruno e Schneider Electric non è nuova. Anzi, l’azienda è uno dei partner dell’ITS di Avellino. “È un’azienda che ci sostiene dall’origine, che fornisce all’istituto componenti per fare esercitare i ragazzi con le tecnologie più moderne e che è sempre pronta ad aprire le porte dei suoi dipartimenti per consentire agli studenti di fare delle visite“, racconta Tirri.

Anche per l’azienda Schneider Electric l’incontro con gli studenti è un’opportunità interessante. “Per noi è l’occasione di trasmettere l’automazione, la meccatronica, la smart manufacturing, che sono concetti tipici delle tecnologie digitali“, ha confermato Del Piano. Ma nell’incontro che avviene nel presente c’è già una visione lungimirante sul futuro. “Le aziende stanno già introducendo una diversa concezione di operatore e anche nuove tecnologie. Servono nuove figure professionali e nuove competenze. Preparare i ragazzi è una missione perché sono loro che presto entreranno nel mercato del lavoro“.

L’ITS Bruno ha un placement del 90%, ossia quasi la totalità dei ragazzi trova lavoro al termine del percorso formativo offerto. “Cerchiamo di offrire agli studenti una formazione specifica sulle tecnologie che troveranno in azienda. Ecco perché c’è l’intenzione di continuare la collaborazione con Schneider Electric. Per continuare a toccare con mano sia la componentistica – che poi i ragazzi ritrovano in azienda – quanto la visione e la formazione sulle più moderne tecnologie“.

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Giulia Annovi
Collaboratrice
Giornalista freelance, con la passione per il datajournalism. Mi occupo di scienza, innovazione, tecnologie digitali e educazione.
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